Posare il parquet sopra alle piastrelle
Una delle modalità possibili, per chi voglia installare un nuovo parquet, è quello di posarlo direttamente su un pavimento preesistente. In questo modo si risparmia sicuramente tempo, ma è importante fare tutti i dovuti controlli prima di procedere, ed eventualmente risolvere i potenziali problemi che si potrebbero incontrare. Sebbene posare il parquet sopra alle piastrelle sembri un lavoro alla portata di tutti, in realtà è sempre meglio rivolgersi a un vero professionista. Un buon parquet, di qualunque tipo e su qualunque fondo esso venga installato, merita sempre la maggior cura possibile.
Indice
Quali tipi di posa per un parquet sopra alle piastrelle?
La prima cosa in assoluto da decidere è il tipo di posa, che dipenderà anche dal pavimento che si intende andare a coprire, sia esso in gres porcellanato, in piastrelle monocottura, in cotto artigianale, graniglie, ceramiche…
Di base esistono due tipi di posa:
- incollata: in questo caso il parquet viene fissato al pavimento, appunto tramite colla. Una volta incollato, il legno resta in posizione e non è più possibile fare modifiche. Prima di installare è fondamentale pulire con attenzione la superficie, togliendo lo sporco e le eventuali sostanze cerose. Potrebbe inoltre essere necessaria una levigatura delle piastrelle, così da rendere la superficie più ruvida, in modo tale da fornire al collante un aggancio maggiore;
- flottante: si effettua con listoni e listelli a incastro. Non necessita di materiali adesivi (viene infatti chiamata anche “posa a secco”). Tra le piastrelle e il parquet generalmente si inserisce un materassino fonoassorbente per l’isolamento acustico.
Prima e dopo la posa
- Le piastrelle devono essere a loro volta state posate perfettamente. Non sono tollerati avvallamenti, sporgenze o piastrelle mancanti. Se non c’è planarità occorre adoperare materiali rasanti o, in certi casi, demolire il vecchio pavimento. La posa flottante, rispetto a quella incollata, ha un maggiore tolleranza alle piccole imperfezioni della superficie.
- Verificare quante e quali piastrelle “suonano a vuoto” perché sono indice di un problema che va risolto. Nel caso del parquet flottante, l’installazione può procedere comunque (ma è sempre consigliabile approfondire il motivo del suono a vuoto). Per il pavimento incollato è indispensabile intervenire prima sulle piastrelle “incriminate”.
- Se in precedenza sono state fatte molte tracce per far passare tubi e cavi, è preferibile — soprattutto per l’incollaggio — smantellare il pavimento e rifare il massetto.
- Vanno verificate anche possibili infiltrazioni di acqua o produzione di condensa. Questo è un disguido che può verificarsi specialmente in quegli ambienti al primo piano che si trovano sopra un portico scoperto. In tal caso è opportuno disporre una barriera isolante e protettiva tra il legno del parquet e le piastrelle.
- Una volta posato il parquet non bisogna dimenticare di adeguare porte e porte finestre. Vanno tagliate alla base così da adattarsi al nuovo pavimento. In alcuni casi si può adottare una soluzione molto più semplice: inserire una rondella nei cardini per rialzare la porta.
I vantaggi del parquet sopra alle piastrelle
- Rapidità della posa in opera.
- Non c’è necessità di smantellare il vecchio pavimento, quindi si risparmia anche sui costi del lavoro.
- Si può rinnovare facilmente un ambiente, sia dal punto di vista dell’estetica che del comfort.
Gli svantaggi
- Non è adatto nelle stanze con alto livello di umidità.
- Se le piastrelle non sono regolari e posate perfettamente si corre il rischio di avere un risultato finale non dei migliori. In questo caso si deve rifare il massetto.
La manutenzione di un parquet installato sopra alle piastrelle
Un parquet posato sopra alle piastrelle va trattato esattamente come ogni altro parquet. La finitura può dunque essere a olio o a vernice, in base alle proprie esigenze. In entrambi i casi suggeriamo i prodotti della gamma Solid di Renner Italia, che presenta sia oli che vernici all’acqua formulate appositamente per i vari tipi di parquet, capaci di proteggerlo e valorizzarlo al meglio.
Per la pulizia si consiglia l’uso di un aspirapolvere o di una scopa per raccogliere la polvere, passando di tanto in tanto un panno ben strizzato per togliere lo sporco. In caso di necessità c’è SolidClean, un detergente neutro all’acqua che non rovina il pavimento.