GUIDA ALLA SCELTA DEL PARQUET ECOLOGICO
Nessun altro pavimento offre benefici all’ecologia e alla persona come il parquet, ma occorre comunque fare attenzione a come lo si sceglie
Scegliere il parquet più adatto alle proprie esigenze di arredo e di gusto può sembrare un’impresa quasi impossibile data la varietà di essenze, colori e geometrie. Più facile è identificare le caratteristiche che rendono un parquet ecologico. Per scegliere un parquet ecosostenibile occorre tenere conto dell’origine del legno, dei trattamenti cui è stato sottoposto e dei prodotti utilizzati per la messa in opera.
Ecco quindi qualche consiglio per identificare il parquet ecologico.
Parquet ecologico: scegliete legni locali
Scegliete un parquet a km 0. Perché un parquet sia ecologico non deve arrivare dall’altra parte del mondo. I legni europei, o meglio ancora italiani, per raggiungere il luogo di destinazione fanno meno strada rispetto a quelli asiatici o americani. Minore è la distanza, minore sarà la produzione di dovuta al trasporto. I legni europei provengono inoltre da foreste gestite secondo le norme ambientali comunitarie, perciò è più probabile che si tratti di parquet certificati.
Parquet ecologico: le certificazioni
Perché un parquet possa dirsi ecologico deve essere prodotto a partire da legni FSC e PEFC. Queste due certificazioni garantiscono la provenienza del legno da foreste gestite in maniera sostenibile, con ripiantumazioni periodiche.
I due sistemi di certificazione sono equivalenti, sia PEFC che FSC sono quindi ugualmente in grado di garantire che i prodotti derivano da gestioni forestali sostenibili e permettono di risalire al luogo in cui sono stati tagliati i legni e a quali lavorazioni sono stati sottoposti.
Parquet ecologico: le colle
La posa incollata è quella più pratica e quindi quella più usata. Per pavimentare 100 mq di parquet occorrono circa 150 kg di colla che potrebbe contenere sostanze tossiche o problematiche per l’ambiente e l’utilizzatore. È quindi importante scegliere una colla ecologica per la posa del parquet. Scegliete una colla senza solventi e a basse emissioni di composti organici volatili, chiediamo dunque sempre all’artigiano o al rivenditore la scheda tecnica del prodotto che sarà utilizzato e leggiamola con attenzione.
Parquet ecologico: le finiture
Per la finitura del parquet ci sono diverse possibilità. La vernice, che può essere lucida, semilucida o opaca, forma un film protettivo sul parquet che diventa resistente e facile da pulire. La cera lascia traspirare il legno e ne esalta le tonalità. L’olio permette al parquet di respirare e aiuta a conferirgli un aspetto particolarmente caldo e naturale. Anche in questo caso, perché il nostro pavimento in legno sia ecologico, i prodotti usati per la finitura devono essere esenti da sostanze nocive.
Le finiture di Renner Italia
La linea di vernici per parquet Solid di Renner Italia sono prodotte secondo le più moderne filosofie green.
Le vernici per parquet, gli oli, le cere e i prodotti ausiliari sono formulati nel pieno rispetto dell’uomo e della natura.
La tecnologia verde alla base della gamma Solid di ispira alle linee guida del progetto Rennerlab – Eco Friendly che ha l’ambizione di costruire un contesto salubre che chi sceglie il legno come elemento costitutivo dei propri luoghi.
Gli obiettivi del progetto Rennerlab – Eco Friendly sono:
- l’abbattimento delle emissioni
- l’eliminazione delle sostanze nocive
- l’innalzamento della qualità dell’aria indoor
- la creazione di luoghi più sani e vivibili
- la compartecipazione alle politiche di risparmio di materiali e di energia.
Grazie ai formulati all’acqua della gamma Solid dunque, avrete l’ulteriore sicurezza di possedere un parquet ecologico e di aver dato il vostro contributo per la salvaguardia dell’ambiente.