Parquet vicino al camino: si può fare?

L’uno crea atmosfera, tepore e un “sapore” accogliente di nido. L’altro riscalda — letteralmente — l’ambiente. Sembrerebbero perfetti, insieme, ma c’è il problema del fuoco, che non è esattamente ciò che abbineresti a del legno. Sono in molti, dunque, che si pongono la fatidica domanda: parquet vicino al camino: si può fare?

Parquet vicino al camino: si può fare, ma…

Occorrono precauzioni, anche se non particolarmente complesse. O perlomeno le difficoltà sono minori di quanto ci si aspetterebbe.
Bisogna però progettare con attenzione la stesura del parquet per evitare spiacevoli o accidentali danni che il pavimento potrebbe subire a causa del calore del camino. Come è noto, il legno è un materiale molto resistente e duttile, che tuttavia muta nel corso del tempo (è anche quello il suo fascino) e che risente dei cambiamenti di temperatura e umidità.
Fondamentali anche la scelta del tipo di installazione e di legno: per questo bisogna aver cura di consultare le schede tecniche del parquet, che indicano anche il valore di resistenza al fuoco. Affidarsi a un professionista, come sempre, è la scelta migliore.

Parquet vicino al camino: i vantaggi

Oltre all’impatto visivo, c’è il fatto che il legno ha un elevato potere isolante. Il calore del camino viene assorbito gradualmente dal legno, che poi lo rilascia lentamente. Questo va a tutto beneficio dell’ambiente in cui è collocato, che avrà una temperatura più costante e permetterà di risparmiare ulteriormente sul riscaldamento, sia che si tratti di termosifoni che di riscaldamento a pavimento.

Attenzione alla distanza tra pavimento e altezza del camino

Di tipologie di focolari ce ne sono tantissime, ma quello che ci interessa qui è capire se il camino sarà a filo col parquet o meno.
In entrambi i casi, è bene isolare il focolare con materiali idonei e resistenti, in questo modo il nostro pavimento non subirà danni.

In caso di parquet vicino al camino a filo pavimento

Con un caminetto a filo col pavimento, eventuali scintille e braci ardenti sono sicuramente una possibilità tutt’altro che remota.
È quindi consigliabile evitare di arrivare coi listelli a ridosso del focolare, premurandosi di applicare un elemento salvapavimento. Sul mercato c’è una grande varietà di scelta: meglio evitare i più semplici tappeti in PVC e orientarsi invece su piastre realizzate in acciaio, ghisa o vetro ceramico, incombustibili e resistenti al calore. Altre ottime soluzioni sono la pietra o il granito.

In caso di parquet vicino al camino non a filo pavimento

Col caminetto rialzato, i rischi sono minori. Occorre comunque lasciare almeno un centimetro di distanza dal parquet per permettere al legno di dilatarsi per via dei cambiamenti di temperatura e umidità.
Come per il camino a filo, un elemento salvapavimento è consigliabile.

Parquet vicino al camino: che fare se cade una scintilla o un tizzone?

Nella malaugurata eventualità qualche tizzone dovesse cadere o qualche scintilla “saltare” sul pavimento in legno, non ci si deve far prendere dal panico.
Se il danno è trascurabile, e si tratta di un parquet verniciato, basterà pulire con attenzione con il detergente neutro all’acqua SolidClean e poi trattare con la cera. Nel caso di un pavimento a finitura lucida, consigliamo SolidWaxClassic, per la protezione a effetto brillante di tutti i tipi di parquet. Per una finitura opaca, la soluzione è SolidWaxMat a effetto opaco.

Su di un parquet oliato, invece, dopo la pulizia si applicherà SolidOil oppure, se il pavimento è chiaro, SolidOilNature.

Parquet vicino al camino: nel caso di danni più gravi.

Bruciature vere e proprie richiedono interventi più profondi.
Se il parquet è oliato basta carteggiarlo e ridare il trattamento.
Per pavimenti in legno verniciato c’è però il rischio che, dopo aver pulito l’area con attenzione, la nuova vernice applicata sulla macchia abbia un altro colore. Potrebbe quindi essere necessario ridipingere tutto il pavimento. È comunque il caso di far intervenire un professionista.

Parquet vicino al camino: conviene usare vernici ignifughe?

Indispensabili nei luoghi pubblici, le vernici ignifughe sono ancora poco utilizzate in ambito domestico. Ma non per questo vanno trascurate, soprattutto quando in ballo c’è la sicurezza della propria abitazione e di chi la abita.

Per questo molti prodotti della gamma Solid di Renner Italia — ad esempio tutte le finiture — sono ignifughi. Si tratta di formulazioni che rientrano in cicli di verniciatura certificati per la resistenza al fuoco e presentano additivi che, ad alte temperature, rilasciano sostanze inibitrici di ossigeno.