LA POSA DEL PARQUET: IN QUALE VERSO POSIZIONARE I LISTONI?

Quando si sceglie un pavimento in legno, sono diverse le variabili da considerare per trovare il parquet più adatto alla geometria della casa e al proprio gusto. Assumendo che abbiate già deciso su quale essenza, quale lavorazione superficiale e quale finitura puntare, oggi vi aiutiamo a capire la geometria di posa del parquet più adatta allo spazio a vostra disposizione.
In linea generale, occorre valutare la forma, l’ampiezza e la larghezza delle stanze e la luce. Ma ora vediamo qualche esempio pratico.

Posa del parquet: la geometria della stanza

Come abbiamo già detto, nella scelta della direzione di posa del parquet è molto importante tenere conto delle caratteristiche dell’ambiente in cui verrà posato.
Va considerato innanzitutto il fatto che — allo sguardo — le assi in orizzontale danno l’impressione di allargare l’ambiente. Quelle verticali, al contrario, lo allungano.

Se avete delle stanze lunghe e strette sarà necessario posare il parquet con i lati lunghi paralleli alla pareti lunghe. In questo modo la direzione di posa del parquet seguirà quella della disposizione degli ambienti. La posa dritta conferirà quindi razionalità e coerenza alla stanza, regalando maggiore profondità allo spazio ed esaltando le naturali sfumature del legno.

Lo stesso principio deve essere adottato per quanto riguarda la disposizione delle porte. È piacevole entrare in una stanza e vedere il pavimento seguire le linee di sviluppo architettonico. Con la posa ortogonale esalterete anche la presenza di porte e finestre.

L’illuminazione

Un altro fattore da tenere in considerazione nella scelta della posa del parquet orizzontale o verticale è la luce. Se questa la illumina i listoni nel senso della lunghezza, le venature del legno saranno ancora più esaltate.
È generalmente consigliabile posizionare il parquet lungo la direzione della principale fonte luminosa naturale. Questo aiuta anche a conferire al locale una maggiore dinamicità.
In alcuni ambienti, questa opzione potrebbe ovviamente entrare in contraddizione con la precedente (non sempre la finestra più luminosa è sul lato corto della stanza). In questo caso va fatta una scelta, magari con l’aiuto dell’arredatore o del posatore.
Se però la stanza si affaccia su un balcone o su una terrazza, meglio privilegiare l’asse visivo che conduce lo sguardo verso l’esterno.

Posa del parquet: le dimensioni dei listoni

Nella scelta della direzione di posa, è necessario valutare anche le dimensioni e i formati di posa in base alle caratteristiche dell’ambiente in cui sarà installato il parquet.

Nelle case grandi è consigliato posare un parquet a lista lunga che contribuirà a dare ulteriore ampiezza alle stanze. Per le abitazioni di piccole dimensioni, è invece consigliato posare un parquet a lista corta.

Quando è meglio la posa in diagonale

Nel caso i muri fuori squadra e di stanze trapezoidali, la posa in parallelo o a correre potrebbe evidenziare ancora di più il difetto. In questo caso è quindi preferibile una posa diagonale o a spina, così da aggiungere movimento alla stanza e distogliere l’attenzione dai muri.

Il parquet in corridoio

Nei corridoi, e negli spazi stretti e lunghi in generale (ad esempio un piccolo ingresso), una posa orizzontale — cioè perpendicolare alla lunghezza — è altamente sconsigliabile. È invece preferibile una posa che segua il corridoio.
Si può passare sopra a questa “regola non scritta” nel caso si tratti di un locale piccolo, nel quale solitamente si preferisce installare una pavimentazione in legno omogenea in tutti gli ambienti.
Nel caso di spazi più grandi, tuttavia, si possono avere di cambi di direzione.
Molti posatori danno il consiglio (ottimo) di iniziare a organizzare la posa proprio dalle aree più problematiche.