COME SCEGLIERE IL PARQUET GIUSTO
Il pavimento in legno è un elemento caratterizzante dell’interior design, ma come scegliere il parquet giusto?
Il parquet è sempre più presente nelle nostre case, il motivo del suo successo sono le sue impareggiabili qualità estetiche e le ottime caratteristiche tecniche di isolamento termico e acustico. Disponibile in varie essenze, colori, finiture e pose, il parquet riesce facilmente a rispondere a qualsiasi esigenza di design. Ma, tra infinite variabili, come scegliere il parquet giusto?
Ecco alcuni consigli per non sbagliare la scelta di questo fondamentale complemento d’arredo.
Come scegliere il parquet giusto: linee guida generali
Una singola essenza si esprime in un’infinità di colori, sfumature e finiture, dunque ogni legno è potenzialmente adattabile al contesto abitativo o allo stile di arredamento da voi scelto. Al momento della scelta del colore del parquet è però necessario tenere in conto che il legno è un materiale vivo e che quindi, a contatto con la luce, cambia il suo colore e, nella maggior parte dei casi, diventa più scuro.
Negli ambienti di piccole dimensioni e poco luminosi, sarà bene scegliere un’essenza chiara. Nel caso di riscaldamento a pavimento è consigliato optare per un parquet predefinito perché più stabile. Se volete installare il pavimento in legno anche in bagno e in cucina, è invece raccomandabile scegliere le essenze più resistenti all’umidità.
Per scegliere il parquet, occorre dunque tenere conto non solo dell’estetica, ma anche di tutti i fattori climatici e ambientali, in maniera tale da garantire le migliori condizioni di posa. Posa che deve essere anch’essa scelta in base all’ambiente e al tipo di legno scelto. Grazie a queste poche accortezze, il vostro pavimento in legno potrà godere di una lunga e sana durata nel tempo.
Le tipologie di parquet
Nello scegliere il parquet occorre districarsi anche tra le varie tipologie di pavimenti in legno.
- Parquet in legno massello: scegliere il parquet in legno massello significa scegliere il pavimento in legno più pregiato perché realizzato solo con legno nobile. È venduto e posato grezzo, riceve quindi le finiture dopo che è stato installato.
- Parquet prefinito: si tratta di un parquet composto da più strati di legno. In questo caso solo lo strato superficiale è costituito da legno nobile, gli strati sottostanti sono dati da legno dolce e povero, solitamente abete o betulla.
- Parquet antico: questo parquet è realizzato utilizzando legno di recupero, vecchie travi o tavolati in legno. Essendo molto costoso, il parquet antico viene spesso sostituito con il parquet anticato, realizzato con travi nuove, lavorate in modo da riprodurre le imperfezioni del tempo e dell’usura.
- Parquet laminato: “finto parquet” molto comune negli ambienti soggetti a traffici importanti. Caratterizzato da una struttura a più strati derivati dal legno, la parte superiore è costituita da un film decorativo che riproduce il motivo del legno. Questo tipo di pavimentazione è ovviamente molto meno costoso del parquet e di molto più resistente all’usura.
Come scegliere il parquet giusto: i colori
In commercio esistono infinite combinazioni di colori sfumature e venature perché possa essere soddisfatta qualsiasi richiesta.
Le tonalità principali del parquet sono:
- legni rossi: il merbau (Asia) che, con l’esposizione alla luce, tende a modificare il suo colore e il doussiè (Africa), legno particolarmente versatile che ben si adatta ad ambienti con riscaldamento a pavimento
- legni chiari: l’acero americano che vanta un basso livello di ossidazione, il faggio (Europa), non particolarmente adatto a resistere a sbalzi di temperatura, e il rovere che, con il passare del tempo, tende a scurirsi
- legni scuri: il rovere di Slavonia, un legno pregiato e resistente, e il wengé-panga (Africa) che sopporta bene l’esposizione al sole
- legni bruni: l’iroko (Africa), un essenza particolarmente adatta ad ambienti umidi, il noce (Europa) che, pur essendo soggetto alle aggressioni dei parassiti, è un’essenza pregiata e molto elegante e la quercia (Europa) che vanta un’ottima resistenza agli urti e una buona lavorabilità.
I disegni di posa
Per scegliere il parquet giusto bisogna considerare anche i disegni di posa. È necessario cioè valutare le dimensioni dei listoni che, a seconda della loro geometria, sono più o meno adatti a un determinato disegno. Scegliere il disegno di posa migliore significa inoltre tenere conto dell’illuminazione dell’ambiente e dell’apertura delle porte.
- Cassero irregolare: i singoli elementi, anche di differente dimensione, sono disposti nel senso della lunghezza, in modo che le giunzioni di testa risultino irregolari e variate l’una rispetto all’altra.
- Cassero regolare: i singoli elementi, tutti di uguale dimensione, sono disposti nel senso della lunghezza, in modo che le giunzioni di testa vengano a trovarsi nella stessa mezzeria, o comunque in posizione costante rispetto a ciascuna lista della fila precedente.
- A spina di pesce: i singoli elementi vengono disposti in file parallele a 90° tra loro, in modo che la testa di uno si unisca al fianco dell’altro. La posa può essere dritta o in diagonale.
- A spina ungherese: in questo caso i singoli elementi hanno i due lati corti tagliati con un’inclinazione di 45 o 60° rispetto a quelli lunghi.
- Posa a mosaico: i singoli elementi, assemblati in modo da formare un quadrato, in lunghezza sono un multiplo esatto della larghezza. Eseguita a dritta o in diagonale, questa posa non si adatta a eventuali fuori squadra dei muri.
Le finiture
Ora che i vostri dubbi su quali criteri adottare per scegliere il parquet sono risolti, passiamo alle finiture. Scopriamo insieme come mantenere inalterata nel tempo la bellezza del vostro pavimento in legno grazie alla gamma Solid realizzata da Renner Italia.
Vernici all’acqua per parquet
Le vernici all’acqua per parquet Solid, delicatissime nell’estetica, sono disponibili nella versione 0 gloss (SolidZero), 5 gloss (SolidNature), 20 gloss (SolidClassic) e 50 gloss (Solid Crystal).
Le vernici per parquet Solid conferiscono al legno un’incredibile resistenza all’usura e contengono inoltre speciali filtri UV, studiati per proteggere il legno dall’ingiallimento.
La gamma Solid è a ridottissimo contenuto di solventi e non contiene sostanze dannose per la saluta dell’utilizzatore e dell’ambiente, grazie alla formulazione a base di resine poliuretaniche.
Olio per parquet
Se volete conferire al vostro pavimento in legno un aspetto il più naturale possibile, Renner Italia propone la linea di oli per parquet.
Formulati a base di resine alchiliche-uretanizzate, questi oli garantiscono resistenze chimiche e all’usura nettamente superiori ai trattamenti a olio o a cera disponibili sul mercato. Anche la gamma di oli è a ridotto contenuto di solventi ed è arricchita con filtri UV che proteggono il colore naturale del legno.
SolidOil è un olio bicomponente all’acqua per parquet, naturalmente opaco, di buona totalizzazione e indicato per tutti i tipi di legno. SolidNature è studiato per conservare la bellezza dei legni chiari qualora sia richiesto un effetto schiarente.