Il parquet in bagno fra stile e tendenze, la sicurezza di un pavimento resistente.
Parquet e Bagno: una scommessa già vinta!
Pavimentare con un parquet il bagno significa concedersi il lusso del calore avvolgente e naturale del legno. Per un angolo molto privato della nostra casa lasciarsi tentare è doveroso.
Le tendenze incoraggiano anche i più perplessi, lo stile indugia sugli effetti; texture dalle carte da parati grattate sulle superfici lignee di doghe lunghe e larghe, rincorrono i motivi delle pareti, richiamano gli accessori, riempiono lo spazio e seducono l’occhio. Tinte chiare e posa lineare sono sufficienti a vestire la sala da bagno con un sanitario minimal e una vasca ampia. Legno e pietra si abbracciano, opposti, naturali, insieme perfetti.
Incantati si, ma il dubbio resta! Il parquet in bagno è una buona soluzione? Acqua e vapore non sembrano grandi alleati per la salute del legno eppure, nessun timore. Oggi le finiture opportune sul giusto legno, ci consentono di portare il parquet in ogni angolo della nostra casa, interno ed esterno.
Quale legno per un parquet in bagno
Le essenze sono indubbiamente una scelta importante. Non tutto il legno seppure opportunamente posato e trattato con le giuste finiture, è adeguato ad ambienti con queste caratteristiche. Fra le essenze più indicate il doussié, l’iroko, il merbau e il teak hanno ottime prerogative.
Le caratteristiche del legno doussiè
Il doussié è un legno particolarmente duro e molto compatto tipico, di alcune zone dell’Africa Centrale e Occidentale. È un legno resistente, caratterizzato anche durante la stagionatura da una venatura che non subisce mutamenti. Come tonalità può variare dal bruno tendente al rosso, fino al giallo chiaro e non solo in funzione del taglio, ma specialmente per l’esposizione alla luce.
Resistente, difficile da scalfire è un legno durevole in grado di assecondare in modo egregio le esigenze di un parquet soggetto per esempio a intenso calpestio. È un legno fortemente stabile, non soggetto a deformarsi e a subire l’attacco di insetti xilofagi. Dalla notevole resistenza meccanica, mostra una buona risposta in presenza di ambienti umidi soggetti ad escursioni termiche frequenti.
Queste sue caratteristiche lo rendono indubbiamente fra le essenze più indicate per la posa di un parquet in bagno
Le caratteristiche dell’Iroko
È un legno proveniente dall’Africa Equatoriale, dal colore scuro con una tonalità che dal verde evolve verso il giallo bruno, scurendosi nel tempo. Nonostante si tratti di un legno particolarmente duro, risulta facile da lavorare. Dotato di ottima stabilità, anche in presenza di sbalzi di temperatura e ambienti umidi; non a caso è un legno grasso. Durevole e resistente è indicato anche per uso esterno, dalle pavimentazioni, agli infissi, ai mobili da giardino. Nessun dubbio che risulti ideale per la posa di parquet in sale da bagno e cucine.
Le caratteristiche del Merbau
Si tratta di un legno originario della fascia equatoriale che abbraccia i territori dell’Asia Sud Orientale fino all’Indonesia, le Filippine e altre isole del Pacifico. Dalla fibratura intrecciata, può assumere tonalità variabili dal giallognolo al rosso, fino al bruno. Quando il legno raggiunge una maggior stagionatura risulta meno sensibile all’attacco d’insetti xilofagi. E’ un legno duro e resistente con caratteristiche assimilabili a quelle del doussiè; grande stabilità, resistenza meccanica, versatile in condizione di temperatura e tasso di umidità molto variabile. Un materiale ligneo, durevole e affidabile.
Le caratteristiche del Teak
Essenza pregiata, il Teak si ricava da alcune specie di alberi tropicali a legno duro. Particolarmente apprezzato le caratteristiche estetiche e di resistenza lo rendono un legno adatto per un utilizzo esterno. Comunemente impiegato anche sulle imbarcazioni è caratterizzato da una componente oleosa naturale in forza della quale mostra una capacità di resistenza agli agenti atmosferici del tutto peculiare, anche privo di trattamenti protettivi.
Di tonalità variabili dal verde al bruno fino al nero, con il tempo tende a schiarirsi. È Fra i legni in assoluto più durevoli.
Quale posa per il parquet in bagno
Sicuramente non flottante ma si predilige una posa incollata. Da eseguirsi con il massimo scrupolo la fase di sigillatura fra i listelli e nel perimetro, per scongiurare infiltrazioni d’acqua.
Quali finiture per il parquet in bagno
Le formulazioni messe a punto per il trattamento delle pavimentazioni in legno hanno aperto un ampio fronte di nuove possibilità per il mondo dei rivestimenti. Per un parquet posato in una sala da bagno è fondamentale che la finitura impiegata garantisca la massima idrorepellenza e una decisa resistenza ai graffi e allo sporco.
Le finiture della Linea Solid mettono a disposizione formulazioni all’avanguardia, frutto di un’intensa attività di ricerca svolta nei laboratori Renner Italia. Vernici all’acqua certificate per garantire la massima sicurezza e il rispetto della salute di coloro che il legno lo vivono sulla loro pelle quotidianamente.
Tutti i prodotti della gamma Solid sono conformi alla normativa UNI EN 71.3 del 2002, che prescrive l’esclusione dei metalli pesanti dai formulati. Fortemente resistenti, proteggono il legno del parquet da graffi, abrasioni, dal contatto con i liquidi e all’usura prodotta dall’intenso calpestio. Con i prodotti della gamma Solid il parquet per il bagno sarà sicuro, protetto e valorizzato nel suo aspetto naturale.
Non resta che togliersi le scarpe e proseguire scalzi!