Abbinare marmo e parquet

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Due materiali naturali, l’uno simbolo di accoglienza e calore, l’altro di solido rigore e prestigio, entrambi sinonimo di bellezza ed eleganza. Sono il legno e il marmo. L’uso di entrambi gli elementi — a patto di puntare su qualità ed equilibrio — è garanzia di raffinatezza, soprattutto quando si tratta di abbinare marmo e parquet.

Le molteplici anime del marmo e del parquet

Lussuoso open space con cucina e salotto in stile contemporaneo, con il pavimento in marmo e parquet a dividere visivamente i due ambienti

Nonostante le loro evidenti differenze, parquet e marmo condividono diverse similitudini che li rendono complementari nel design d’interni. Entrambi, come già detto, sono materiali naturali, cosa che rende la loro intrinseca bellezza davvero unica.
Il parquet offre una vasta gamma di colori ed essenze legnose (rovere, noce, ciliegio, teak…), ognuna con le proprie caratteristiche estetiche e fisiche, e con venature che raccontano la storia dell’albero da cui provengono.
Allo stesso modo, il marmo presenta una vasta scelta di tipologie, come il bianco di Carrara, il verde Alpi, il travertino, il Botticino, il Rosso Francia, ciascuno caratterizzato da venature sempre differenti.
Queste venature naturali, sia del legno che del marmo, conferiscono ai materiali un aspetto autentico e dinamico, rendendoli perfetti per creare ambienti raffinati e armoniosi.

Arredare con parquet e marmo

Salotto con pavimento in parquet e grande televisore, con pareti in marmo giallo

Se il parquet si usa per i pavimenti (ma non solo: esistono anche il parquet a parete e il parquet a soffitto!), il marmo può essere declinato su molteplici superfici: anch’esso come pavimento ma anche come rivestimento per le pareti o un camino, come piano d’appoggio per la cucina, come paraschizzi, come pianale di tavoli e tavolini, negli oggetti d’arredo e, in bagno, praticamente ovunque.

In questo articolo consideriamo due usi del marmo per l’abbinamento con il parquet: come pavimento e come rivestimento per le pareti.
Nel primo caso una buona soluzione per far convivere i due materiali, è quella di delimitare gli spazi in zone ben definite (ad esempio, in un open space, il marmo potrà costituire la pavimentazione della zona cucina e sala da pranzo, mentre il parquet sarà riservato al soggiorno). In questo modo si delimiteranno meglio gli spazi e il colpo d’occhio sarà molto dinamico e di sicuro effetto.
Nel secondo caso, invece, il marmo andrà a rappresentare il punto focale della stanza.

Come abbinare i colori

Cucina sui toni del bianco e del legno, con pareti bianche, mobili bianchi, parquet, paraschizzi in marmo bianco e isola in marmo e legno

La scelta dei colori è fondamentale per creare un’unione armoniosa tra parquet e marmo. Per un buon equilibrio visivo, è consigliabile optare per tonalità vicine o complementari.
Un parquet chiaro si sposa bene con un marmo bianco o beige. Al contrario, un parquet scuro si abbina meglio a un marmo grigio o nero. Le venature del marmo, potranno eventualmente richiamare i colori d’accento della stanza, o la dominante calda o fredda dell’ambiente.
Si può tuttavia giocare con i contrasti, soprattutto in quegli ambienti in stile più contemporaneo.

A proposito di stili, ecco qualche suggerimento per i più diffusi:

  • classico: parquet in rovere o noce a spina di pesce o a listoni larghi, con pavimenti e/o pareti rivestite in marmo bianco o beige. Mobili d’epoca in legno massello ed elementi d’accento metallizzati;
  • industrial: parquet invecchiato e pavimenti in marmo effetto cemento o pietra. Pareti con mattoni a vista o in cemento grezzo, eventualmente rivestite con pannelli in marmo irregolari e con finiture grezze. Mobili in legno e metallo, elementi vintage e grandi lampade industriali;
  • scandinavo: parquet in legno chiaro e pavimenti in marmo bianco o beige. Pareti bianche, in colori neutri o pastello. Mobili in legno chiaro e complementi d’arredo in fibre naturali;
  • minimale contemporaneo: parquet sbiancato o teak, a listoni larghi o a spina di pesce. Marmo grigio o nero. Pareti bianche o di colori neutri. Mobili dalle linee essenziali. Complementi in metallo e vetro;
  • eclettico: per definizione, non ci sono regole rigide. L’invito è a osare e a puntare sui contrasti: di colore, di texture, di finiture.

Qualche consiglio per abbinare marmo e parquet

Salotto minimale sui toni del bianco con caminetto rivestito in marmo, parquet a spina di pesce, tavolo da caffè circolare, tappeto chiaro e due poltrone

  • Per stanze piccole, meglio puntare su un solo materiale, adoperando l’altro solo in piccole zone.
  • Per dare continuità agli spazi, si può pensare di utilizzare dei listelli di marmo per creare una cornice attorno al parquet. O viceversa.
  • Un effetto visivo più interessante può essere dato dal contrasto tra texture e finiture differenti: un marmo lucido e un parquet spazzolato, ad esempio, possono convivere benissimo.
  • Nel caso di pavimenti adiacenti, l’uno in un materiale e l’uno in un altro, le fughe daranno un risultato più uniforme se sono dello stesso colore del marmo.
  • La corretta illuminazione (sia naturale che artificiale) può esaltare entrambe le superfici, mettendone in evidenza venature e (nel caso del marmo) lucentezza.
  • Per i pavimenti: occhio alla pulizia! Ogni materiale avrà bisogno di prodotti specifici. Per il parquet suggeriamo il detergente neutro SolidClean della gamma Solid.
Ampio loft con travi a vista e colonne in legno antico, parquet, salotto con divano grigio moderno e, sullo sfondo, una cucina