Decking. Senza paura.
“Mare, profumo di mare” cantava Little Tony nella famosa sigla di “Love Boat”, il telefilm che negli anni ’80 spopolava in Italia. Ma proprio quel “profumo di mare” porta con sé umidità e salsedine che per i nostri pavimenti in legno da esterno – il decking – rischiano di essere dei fattoti di deterioramento precoce. Così, quella meravigliosa terrazza che si affaccia sul mare, se non accuratamente mantenuta, rischia di rovinarsi troppo presto.
I tre cardini del decking
Come in tante cose, la pianificazione aiuta a prevedere con ampio anticipo quali siano le esigenze del legno che devono essere rispettate affinché questo non si deteriori. Quindi la scelta del materiale giusto per il decking è il primo passo affinché la nostra terrazza si conservi nel tempo. Il secondo punto è la modalità di installazione, in base al quale si può determinare la quantità di aria che circola tra i listelli e quella dell’acqua che vi ristagna sopra, sotto e in mezzo. Ultimo punto, chiaramente, la corretta manutenzione del decking.
Il materiale
La scelta del materiale deve innanzitutto tener conto del grado di usura che il pavimento in legno dovrà sopportare, considerando anche a quali intemperie sarà esposto e per con che intensità. Le soluzioni per il decking sono sostanzialmente due: la prima è il legno naturale (multistrato o massiccio), da trattare con delle vernici per parquet specifiche per esterno, la seconda è utilizzare un legno composito, ovvero legno naturale sminuzzato e ricomposto con l’aiuto di una speciale resina. Così trattato, il legno assicura una maggiore resistenza agli agenti atmosferici senza necessità di trattamenti specifici. Ovviamente, l’effetto finale è più “moderno” rispetto al legno massiccio o multistrato.
L’installazione
Considerata l’esigenza di un miglior ricircolo dell’aria e di un maggior smaltimento di acqua, in generale una posa con listelli distanziati è preferibile. Da tenere in conto anche il fatto che utilizzando delle viti per il fissaggio lungo il bordo delle assi di legno, queste nel tempo potrebbero risentire dell’esposizione all’umidità e alla salsedine. Attenzione.
Manutenzione
La gamma Solid ha tra le frecce al suo arco SOLIDECK, un olio all’acqua antrisdrucciolo specifico per decking che quindi non solo è perfetto per proteggere dall’aggressività di salsedine, umidità, sole, vento e acqua il nostro pavimento, ma è adatto anche per l’uso in zone ancor più sollecitate come il bordo piscina. Nel tempo, l’utilizzo di prodotti specifici per la cura del legno, garantisce l’ideale mantenimento del parquet da esterno, basta una sola applicazione stagionale.