I purificatori d’aria danneggiano il parquet?
Sempre più diffusi nelle nostre case, i purificatori d’aria servono — come già suggerisce il nome — a creare un ambiente più salubre, eliminando le particelle nocive dall’aria che respiriamo all’interno. Come succede per i condizionatori, dei quali abbiamo già parlato, c’è chi si chiede se l’uso dei purificatori possa in qualche modo danneggiare il parquet.
Indice
Cosa sono i purificatori d’aria?
I purificatori d’aria sono dispositivi elettronici progettati per filtrare e pulire l’aria all’interno degli ambienti, siano essi domestici o lavorativi.
Funzionano attraverso una combinazione di appositi filtri e di tecnologie avanzate, che agiscono per catturare particelle sospese nell’aria: polvere, polline, batteri, virus e altri inquinanti. In questo modo la qualità dell’aria che respiriamo migliora.
A cosa servono?
Le funzioni di questi “apparecchi”, in realtà, sono più numerose di quanto generalmente possiamo immaginare.
Essi infatti riducono l’impatto di:
- inquinamento atmosferico negli ambienti interni. Soprattutto nelle grandi città (e in special modo quelle del centro-nord) l’aria è di scarsissima qualità, principalmente nei sempre più frequenti periodi caratterizzati da assenza di piogge. L’aria che circola negli ambienti chiusi, tuttavia, può essere addirittura peggiore. Senza un’adeguata areazione, infatti, alle particelle nocive presenti anche all’esterno si aggiunge la CO2 prodotta dalla respirazione degli occupanti e i cosiddetti COV, i composti organici volatili, prodotti da arredi, fumo, stufe e rivestimenti murali;
- allergeni: i filtri dei purificatori d’aria sono in grado di catturare particelle di polline, acari della polvere e altri allergeni causa di reazioni allergiche in alcuni individui;
- batteri e virus. Soprattutto durante la pandemia di Covid-19, si è parlato molto di installare i purificatori nelle scuole e negli edifici pubblici;
- odori sgradevoli. Alcuni purificatori modelli sono dotati di filtri specifici che agiscono sulle particelle che causano i cattivi odori. Tra questi il fumo, gli odori della cucina e quelli prodotti dalla presenza di animali domestici.
Gli indici della qualità dell’aria in Italia
Le città densamente popolate, il traffico veicolare intenso e l’industria possono contribuire alla formazione di inquinanti atmosferici, come particelle sottili (PM10 e PM2.5), ossidi di azoto (NOx), biossido di zolfo (SO2) e ozono troposferico (O3).
Di recente si è molto parlato del problema della pessima qualità dell’aria di alcune zone del nostro paese, soprattutto la Pianura Padana.
Si tratta di una problema dovuto a molti fattori, tra i quali la conformazione geografica, i cambiamenti climatici e le attività antropiche. C’è da dire che la situazione è molto migliorata negli ultimi decenni, tuttavia i rischi dovuti alla scarsa qualità dell’aria non vanno ignorati.
Le conseguenze dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana sono ben documentate. Un’esposizione prolungata a inquinanti atmosferici può causare una serie di problemi di salute, tra cui malattie respiratorie, cardiache e neurologiche. Proprio per questo motivo, sono sempre di più le persone che cercano di informarsi e valutare l’acquisto di dispositivi come i purificatori d’aria.
Quindi i purificatori d’aria fanno male al parquet?
Il parquet, come sappiamo bene, va curato e protetto — magari usando i prodotti di alta qualità della gamma Solid di Renner Italia — per preservare a lungo la sua naturale bellezza.
La maggior parte dei purificatori d’aria moderni è progettata per essere sicura per gli interni domestici, compresi gli ambienti con pavimenti in legno. Non emettono sostanze nocive né danneggiano i materiali.
Anzi, scegliere un purificatore di alta qualità con filtri adeguati può aiutare a preservare la salute del pavimento in legno, riducendo l’accumulo di polvere e altri detriti che potrebbero danneggiarlo nel tempo.