Il parquet in eucalipto
Tra le tante essenze del legno, ciascuna ha le proprie particolarità. Alcune di esse possono essere più o meno adatte a certi ambienti e a particolari usi, soprattutto per quanto concerne i pavimenti. Una che si adatta bene all’uso per esterno, ad esempio, potrebbe non essere molto indicata per il salotto, e viceversa. Oggi parliamo del parquet in eucalipto, prodotto con il legno dell’omonima pianta, solitamente associata all’Australia e ai koala.
Indice
Da dove viene il parquet in eucalipto
Gli eucalipti (o eucalitti) sono piante arboree sempreverdi originarie delle Filippine e dell’Oceania, in particolare di Tasmania, Australia e Nuova Guinea. Appartengono alla famiglia delle Myrtaceae (che comprende pure mirto e chiodi di garofano). Delle moltissime specie esistenti — circa 700 — solo una sessantina viene usata a livello commerciale.
A partire dal ‘700, in seguito alle spedizioni dell’esploratore britannico James Cook in Oceania, l’eucalipto venne esportato in diverse altre aree del mondo, in alcune delle quali è diventato una specie infestante.
Oggi queste piante crescono anche in aree come il Brasile, le Hawaii, la California e, in genere, in tutti i paesi con clima umido e sub-tropicale. Se ne coltivano anche in Italia.
Gli alberi diffusi in Oceania possono raggiungere anche 90 metri di altezza, mentre quelli italiani non superano i 25.
Il legno di eucalipto può presentare diverse sfumature cromatiche in base alla specie. Vanno da un rosso brillante fino a tonalità più biancastre. Invecchiando, le venature risaltano di più, assumendo toni grigiastri.
La grande sostenibilità dell’eucalipto
Le piantagioni di eucalipto sono considerate tra le più sostenibili per uso commerciale, per via di vari fattori:
- impiegano dai 3 ai 10 anni per raggiungere la maturità, quindi meno tempo rispetto ad altri legni duri;
- le piante possono essere coltivate tutto l’anno;
- occorrono pochi fertilizzanti;
- l’abbattimento interessa solo piantagioni controllate quindi non reca danno alle popolazioni di koala;
- i tronchi, che vengono tagliati alla radice, ricrescono e gli alberi non hanno bisogno di essere piantati di nuovo.
Come viene utilizzato il legno di eucalipto
Il legno di eucalipto è impiegato in moltissimi settori: come legno ornamentale, come legna da ardere, per l’estrazione di cellulosa per biocarburanti e soprattutto per l’industria della carta. Oggi quasi un terzo della produzione di carta, a livello mondiale, dipende dalla cellulosa di eucalipto.
Per via della sua resistenza, inoltre, è uno dei materiali preferiti per i pali da recinzione. Essendo una pianta capace di assorbire enormi quantità di acqua, storicamente è stata usata per bonificare terreni paludosi. Anche in Italia: è infatti molto diffusa nell’Agro Pontino, bonificato negli anni ’20.
Particolarmente importante è l’olio che se ne estrae. Questo è impiegato come repellente per insetti e come combustibile oltre che nell’industria farmacologica e in quella dei profumi. Con le foglie essiccate si possono fare infusi ma anche caramelle o pastiglie per la tosse, l’asma, la sinusite e per i disturbi alle vie respiratorie in genere.
I popoli aborigeni tradizionalmente adoperano l’eucalipto per costruire i caratteristici didgeridoo.
I pregi del parquet in eucalipto
- È un’essenza molto resistente e durevole. Può durare molti decenni senza particolari problemi.
- Resiste ai funghi e agli attacchi degli insetti.
- Sopporta molto bene l’umidità e questo lo rende perfetto per il decking da esterno.
- È economico (cresce più rapidamente degli altri legni).
- Può essere incollato e fissato con viti o chiodi.
I difetti
- Nel tempo tende a cambiare colore.
Qualche consiglio per far durare a lungo il proprio parquet in eucalipto
Il parquet in eucalipto si può impiegare sia per parquet indoor sia per il decking. In genere necessita di poca manutenzione, in quanto estremamente resistente agli urti e durevole nel tempo.
Per quanto riguarda le finiture, si può optare sia per quelle a vernice che per quelle a olio.
Come vernici, la gamma Solid di Renner Italia offre quattro prodotti a base d’acqua e a ridottissimo contenuto di solventi. Differiscono tra loro per l’effetto, dalla più opaca, SolidZero, alla più brillante, SolidCrystal, passando per SolidNature e SolidClassic. Tutte quante proteggono il parquet anche dai raggi UV che causano l’ossidazione e dunque i cambiamenti cromatici, che nell’eucalipto, come già detto, possono essere evidenti.
Chi invece preferisce gli oli impregnanti potrà orientarsi su SolidOil, altamente opaco, su SolidOilnature, dai riflessi naturali e a bassa opacità, oppure sul luminosissimo SolidOilLux. Si stendono con rullo o pennello e sono formulati a base di oli-uretanizzati che sono resistenti all’usura e nettamente superiori ai convenzionali trattamenti a olio disponibili sul mercato. Anche questi presentano filtri UV.
Per la quotidiana manutenzione, infine, basta una normale pulizia, adoperando un panno asciutto, una scopa o un’aspirapolvere. Quando c’è dello sporco da rimuovere, meglio adoperare detergenti specifici come il SolidClean, prodotto a base d’acqua a ridotto contenuto di solventi.