Quali sono le essenze di parquet più vendute?
Nel ricco, complesso e affascinante mondo del parquet, sono decine le essenze con cui viene prodotto. Eppure la quasi totalità del mercato è dominata da appena una manciata di tipi di legno. Tra questi, uno è in assoluto il più venduto. Quale, lo spiegheremo tra poco, parlando delle essenze di parquet più vendute.
Indice
Cosa sono le essenze?
Le essenze sono semplicemente le diverse varietà di legno, con le quali si possono ricavare mobili, oggetti e, appunto, parquet. Ogni legno, infatti, è diverso dall’altro per caratteristiche estetiche (come il colore, i nodi, le venature…) e tecnico-meccaniche (durezza, durabilità, ecc.).
Va da sé che, in base a tali specifiche, ci sono essenze più o meno adatte a particolari usi e ambienti.
La scelta di un parquet da posare, quindi, deriva da diversi fattori:
- la tipologia di luogo (domestico, commerciale o industriale) e l’ambiente che si deve arredare (salotto, cucina, bagno, esterno, ecc.);
- il budget (ci sono essenze anche molto pregiate);
- le esigenze particolari (ambienti ad alto calpestio, presenza di animali o bambini in casa…);
- le caratteristiche tecniche del legno;
- l’aspetto estetico.
Il parquet più venduto in Europa? Il rovere
Tra i tanti tipi di parquet esistenti, quello più utilizzato nel 2020, secondo i dati diffusi da FEP, la Federazione Europea dell’industria del Parquet, è il rovere. Sia esso prefinito o massello, copre oltre l’80% del mercato dei pavimenti in legno. Percentuale che in Italia potrebbe arrivare addirittura al 90%.
Il rovere (Quercus petraea) è una pianta che fa parte della famiglia della Fagaceae, come il faggio e il castagno.
Può vivere centinaia di anni e raggiungere dimensioni notevoli. Da sempre è simbolo di potenza e forza per i popoli antichi, il rovere si usa fin dalla notte dei tempi.
Come parquet ha una lunga durata e un’alta resistenza a urti, graffi, calpestio e umidità.
L’essenza è solitamente disponibile in diverse varianti cromatiche. Tra le più popolari ci sono il rovere rosso, che è più scuro, ideale per ambienti in stile rustico, e il rovere bianco, più chiaro e luminoso. Quest’ultimo si presta particolarmente bene in luoghi dagli arredi più moderni e minimali.
Le altre essenze di parquet più vendute
Se per ora niente può contrastare il dominio assoluto del rovere, vediamo quali sono gli altri tipi di legno.
Sempre a livello europeo, a seguire ci sono:
- frassino (5,6%): è un legno molto duro (si usa anche per fabbricare mazze da baseball), resiste agli urti e ha un’ampia gamma di colori (dalle tonalità più chiare a quelle più scure), ma resiste poco all’umidità;
- essenze tropicali (3%): grande gruppo che comprende legni come il wengé, il doussié, il cabreuva incenso e il palissandro;
- faggio (2,8%): è un’essenza chiara robusta, resistente e durevole. Viene usato frequentemente per i parquet sportivi;
- noce (1,4%): ha meno varietà di colore del rovere, ma ha un aspetto più “profondo” e ideale per spazi ampi. È in grado di dare molto calore alla stanza, è piuttosto resistente ma soffre un po’ il calpestio.
La finitura: fondamentale qualsiasi sia l’essenza
A prescindere da che tipo di parquet si decida di acquistare e installare, è importante proteggerlo e prendersene cura per valorizzare al massimo la naturale bellezza del legno. Per far questo sono essenziali finiture di qualità, resistenti all’usura, capaci di preservare il materiale dai raggi UV e formulate senza sostanze dannose per la salute e per l’ambiente. Caratteristiche che rientrano tra quelle dei prodotti della gamma Solid di Renner Italia, che comprendono sia vernici a base acquosa che oli.
Tre le vernici la scelta è tra quattro finiture: SolidZero (opaca), SolidNature (a effetto naturale), SolidClassic (a effetto classico) e SolidCrystal (semi-brillante).
Se invece si preferisce usare un olio, si può optare per SolidOil (altamente opaco), SolidOilNature (a bassa opacità), SolidOilIllux (lucido) e SoliDeck (specifico per il decking).