Legni chiari, legni bruni, legni rossi e legni scuri
Le essenze identificano il tipo di legno con cui è realizzato il parquet. Ciascuna essenza ha delle caratteristiche tecniche ed estetiche che è importante conoscere così da poter fare la scelta migliore. Una di queste caratteristiche, la più evidente, è il colore naturale del legno. E fa sì che le essenze generalmente disponibili sul mercato possano essere suddivise in quattro categorie: legni chiari, legni bruni, legni rossi e legni scuri.
Non si tratta, tuttavia, di gruppi rigidi. Ci sono essenze che, in base alle diverse specie e all’età dell’albero, possono rientrare in più di una categoria. Un esempio su tutti: il rovere, che può essere considerato tra i legni chiari, ma a volte rientra tra quelli bruni.
Legni chiari
- Faggio: è un legno chiaro tendente ad una tonalità rosata. È facile da lavorare ma risente molto dell’umidità e degli sbalzi di temperatura, caratteristica che lo rende poco adatto per gli ambienti esterni e al riscaldamento a pavimento.
Può essere sottoposto a un elevato calpestio grazie alla sua durezza media e ad una tessitura fine ed omogenea. È molto ossidabile. - Rovere: proviene dalle foreste europee ed asiatiche ed è di colore giallino, biondo dorato. Tende a ossidare con il tempo, assumendo una gradazione giallo paglierino. Essendo molto chiaro si presta bene a essere colorato. Ha buona durezza, stabilità e durabilità. Non si graffia facilmente e non assorbe troppo lo sporco. Resiste a funghi e muffe. Garantisce un’apprezzabile resistenza all’umidità e agli sbalzi di temperatura.
- Castagno: color giallo-oro, biondo. È semi-duro e presenta una venatura fitta, che lo rende complesso da lavorare. È immune agli attacchi di insetti, funghi e parassiti ma non è adatto per bagni e luoghi umidi.
- Larice: un legno europeo particolarmente chiaro, che dona molta luminosità all’ambiente. Ha un’elevata durezza. Le sue caratteristiche estetiche lo rendono perfetto per gli ambienti dallo stile rustico.
- Olmo: è uno dei legni più pesanti e duri. È di colore bruno chiaro e tende a scurire con il passare del tempo.
- Frassino: è molto elastico, per questo viene spesso usato per pavimentare palestre e palazzetti dello sport. È una delle essenze più chiare. Ha una colorazione che varia dall’ocra al castano dorato. La sua durezza è medio-alta. È sconsigliato per riscaldamento a pavimento.
- Acero: è un’essenza brillante che varia dall’ambrato al biancastro, con venature lievi e attenuate. Si ossida poco e ha una buona resistenza alla flessione (per questo è largamente utilizzato sui campi da basket americani), ma può dare problemi con muffe e tarli.
- Cedro: è un legno mediorientale molto pregiato. Ha un’alta resistenza agli urti e all’azione del tempo.
Legni bruni
- Teak: presenta un colore che varia dal castano al tabacco e al bruno cioccolato. È molto resistente all’umidità, infatti viene usato anche nel campo della nautica o per strutture e pavimenti esterni. Proviene dall’Africa o dal sud-est Asiatico. Ha una grande resistenza agli urti e all’attacco di parassiti. Il sole ne modifica la tonalità, donandogli una sfumatura dorata.
- Iroko: resiste ad alti tassi di umidità (ideale quindi per bagni e cucine, ma anche per esterni). È di colore giallo, che varia a seconda dell’esposizione solare, e proviene dalle foreste equatoriali africane.
- Ulivo: è un legno molto duro e compatto, con delle venature caratteristiche in quanto discontinue e imprevedibili. Ha una tessitura molto fine e questo lo rende particolarmente resistente all’aggressione di tarli e batteri.
- Afrormosia: è un legno esotico di colore bruno (più o meno cupo) tendente al giallo e con venature verdastre. Proviene dall’Africa ed è una pianta molto preziosa e rara, tutelata in quanto a rischio estinzione. Il parquet in afrormosia può essere usato con il riscaldamento a pannelli radianti. Ha una durezza medio-alta e media resistenza all’umidità. Tende a ossidare e scurire, se esposto ai raggi del sole.
- Noce europeo: in confronto alle specie americane è più chiaro, con sfumature brune tendenti al grigio. Con il tempo acquista lucentezza. Si colloca fra le essenze più pregiate, fini ed eleganti. Ha una media durezza e può essere soggetta ad attacchi di parassiti.
Legni rossi
- Doussié: duro e compatto, con venatura “tortuosa” e di colore rosso-oro, tendente all’arancione. Proviene dall’Africa centrale ed occidentale. Ha un’alta resistenza ed è adatto per i pavimenti su cui si fa sport. Va bene anche per il riscaldamento a pavimento.
- Abete: è un legno molto economico e molto diffuso. È morbido, duttile e stabile. Ha una durata minore rispetto ad altre essenze e non è adatto a zone ad alto calpestio. Può danneggiarsi con gli urti. Sopporta bene gli impianti di riscaldamento a pavimento.
- Acacia: questo legno risulta praticamente inattaccabile dai tarli. Ha una fibra sottile e compatta, che lo rende resistente anche all’umidità e agli urti. Tende a non deformarsi. Ha sfumature rosse, dorate e arancioni.
- Merbau: essenza esotica dall’elevata durezza e resistenza agli urti. Si usa anche come parquet industriale. Ideale se si ha il riscaldamento a pavimento. Proviene dal sud-est asiatico e dall’Indonesia, ha un colore bruno-rossiccio con striature gialle.
- Abete americano o Douglas: ha un colore che varia dal bruno al rossastro chiaro. Presenta pochissimi nodi quindi viene considerato pregiato. È un legno semiduro con una buona durabilità, tuttavia ha una bassa resistenza agli urti.
- Ciliegio: ha un color miele dorato, che tende al rossiccio. Tende a ossidarsi e virare verso il bruno. Al tatto ha una consistenza quasi satinata. Ha una media durezza e non è adatto al riscaldamento a pavimento.
Legni scuri
- Wengé: è un legno di origine africana. È molto scuro, con venature che tendono al nero. Robusto e compatto, ha un’alta durezza, una buona resistenza all’umidità e ai parassiti. Tende a ossidarsi.
- Noce americano: un legno marrone scuro dalle venature irregolari. Con il tempo tende a scolorirsi.
- Ebano: ha un durame molto scuro, striature chiare e parallele, e una grana molto fine. È pregiatissimo, duro e pesante. Assai resistente alle muffe, è tra le essenze più costose in assoluto per quanto riguarda il parquet.
I prodotti Solid per i legni chiari, bruni, rossi e scuri
Per esaltare le naturali caratteristiche del legno, occorrono prodotti di qualità, come quelli della gamma Solid di Renner Italia, formulati proprio per evidenziare la bellezza delle essenze del parquet, proteggendo il pavimento e facendolo durare nel tempo.
Nella gamma Solid di Renner Italia ci sono sia le finiture a olio che quelle a vernice a base acquosa.
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- Gli oli:
impregnano il legno, conservandone la superficie naturale e valorizzandola. Richiedono una manutenzione più assidua rispetto alla vernice, in quanto l’olio si consuma e va applicato periodicamente per evitare che le fibre del legno si secchino. Gli speciali filtri UV offrono un’alta protezione ai raggi solari, così da mantenere il colore il più a lungo possibile.
Sono tre gli oli della gamma Solid.
SolidOilNature è altamente opaco. È il più adatto alle essenze chiare.
SolidOil, anch’esso ad alta opacità, è invece indicato per tutti i tipi di legno.
Per quanto riguarda il parquet da esterno (decking), c’è infine SoliDeck, antistrucciolo, idrorepellente e molto resistente al calpestio. Si consuma ma non si sfoglia, così da poter trattare di nuovo le superfici senza carteggiare.
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- Le vernici all’acqua:
formano una pellicola trasparente e antingiallente (grazie ai potenti filtri UV) che protegge il pavimento dai graffi, dagli urti e dallo sporco. Richiedono meno manutenzione rispetto all’olio e possono essere usate su tutte le essenze.
La gamma Solid presenta quattro tipologie, che differiscono tra loro in base ai gloss, cioè alla luminosità che donano alla superficie.
SolidZero ha zero gloss, non dà riflesse ed è praticamente invisibile.
SolidNature ha 5 gloss e dona al legno un effetto naturale.
SolidClassic (20 gloss) offre un effetto classico e caldo.
SolidCrystal (50 gloss) è la più brillante e regale all’ambiente un’alta luminosità.