6 tendenze per il decking nel 2023

Per chi ha un giardino o una terrazza, con l’arrivo della primavera il “cuore” della casa si trasferisce per almeno un paio di stagioni fuori dalle quattro mura. E cosa c’è di meglio — per godersi un po’ di vita casalinga all’aria aperta — di trascorrere il tempo, in famiglia o con gli amici, su un materiale naturale e vivo come il legno? Ecco perché il parquet da esterno, il decking, è sempre più gettonato. Vediamo quindi quali sono le principali tendenze per il decking nel 2023.

Le luci a LED continuano a essere un must

Già da diversi anni troviamo molteplici soluzioni per l’illuminazione a LED degli spazi esterni. Si tratta di un sistema molto pratico perché, oltre a creare atmosfera e durare a lungo, permette di risparmiare sulla bolletta.
Si può puntare su luci incassate nel pavimento, che danno un effetto più moderno o pulito, oppure posizionare delle stringhe di LED, che sicuramente offrono un mood decisamente romantico e accogliente.
Per evitare problemi con fili e allacci, e avere maggiore libertà di installazione, si può anche considerare l’idea delle luci solari.
Esistono inoltre dispositivi che permettono di cambiare intensità e colore attraverso telecomandi o app per smartphone.

Parquet con diverse essenze combinate o con tavole differenti le une dalle altre

Soprattutto oltreoceano si sta diffondendo la moda di abbinare due differenti essenze per creare composizioni geometriche con colori e texture differenti. Lo scopo: dare dinamismo e un pizzico di originalità allo spazio.
Ma si può anche pensare a tavole di una stessa essenza essenza ma con elementi differenti gli uni dagli altri. In questo modo la pavimentazione sembrerà più naturale e si inserirà meglio in contesti in cui il verde è studiato per avere un aspetto un po’ selvaggio.

Tra le tendenze per il decking c’è la combinazione di materiali differenti

Chi ha la fortuna di avere un giardino che si sviluppa su diversi livelli, potrà abbinare materiali diversi.
Il legno del decking potrà sposare la pietra, la roccia e il cemento. O, perché no, anche piastrelle e maioliche. L’effetto finale sarà molto dinamico e naturale.
Questa soluzione si presta bene sia in giardini mediterranei sia in quelli all’inglese o di ispirazione orientale.

Creare aree per il relax e ispirarsi all’oriente

Le stuoie e i cuscini sono elementi chiave dell’arredamento orientale. Se si ha spazio a sufficienza, si può pensare a una zona specifica in cui utilizzarli per creare un’area confortevole e invitante dove ci si può sedere e rilassare.
Sarà uno spazio molto minimale, con pochi elementi, preferibilmente coperto da un pergolato o inserito in un gazebo. La scelta dei colori e dei tessuti è fondamentale, poiché questi elementi contribuiscono all’aspetto complessivo. Per completare l’atmosfera orientale, si possono aggiungere elementi come delle piante esotiche o una piccola fontana.

Una SPA incorporata: tra le più recenti tendenze per il decking

Durante il periodo della pandemia, vista l’impossibilità di uscire, tutto il mercato dell’outdoor domestico ha visto la nascita di nuovi trend, all’insegna della massima comodità e del lusso.
Tra questi, c’è stato un vero e proprio “boom” per le vasche a idromassaggio da esterno, da incorporare nelle strutture in legno per giardini e terrazze, così da creare delle piccole SPA in casa propria.

Il decking anche per piccoli spazi esterni

Solitamente quando pensiamo al decking immaginiamo vasti giardini ed enormi terrazze, ma, anche in pochi metri quadri, il parquet da esterno può fare la differenza e “incorniciare” l’ambiente.
Sarà una superficie piatta e stabile su cui posizionare sedie, tavolini, piante e altri elementi di arredo per creare un’area all’aperto confortevole e funzionale.
Si può anche pensare di intervenire solo su una piccola sezione dello spazio, così da creare zone differenti (ad esempio una con un salottino e l’altra con un tavolo da pranzo).

Quali sono le migliori essenze per il decking?

Ci sono molte essenze di legno disponibili quando si sceglie di realizzare un decking per gli spazi esterni della propria abitazione. Vanno scelti tipi di legno che offrono una buona resistenza all’acqua e alle intemperie.
I più gettonati sono sicuramente il teak e le essenze esotiche come l’ipe, il cumaru, il bilinga, la robinia, il garapa, il massaranduba, la sucupira, il jatobà, l’eucalipto. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e (quasi) tutte le tasche.
Ma si può pensare pure a essenze più tradizionali come il cedro e persino il classico dei classici: il rovere. Se opportunamente trattato, ad esempio tramite termotrattamento, può resistere all’acqua, alle muffe e alle intemperie.

Come prendersi cura del decking

Essendo esposto al sole, al vento e alla pioggia, il parquet da esterno va curato come si deve per far sì che mantenga la sua bellezza il più a lungo possibile.
Per questo, servono prodotti specifici.

Iniziamo dalla finitura, che dovrà essere a olio. Noi suggeriamo l’olio antiscivolo SoliDeck, della gamma di prodotti Solid di Renner Italia.
Si tratta di un olio a base acquosa, specifico per decking. Molto resistente all’usura, ha proprietà idrorepellenti e contiene speciali filtri UV che proteggono il legno dai raggi solari.
Si applica con rullo e pennello e può essere regolarmente ripristinato senza carteggiare, ma semplicemente applicando un paio di mani di prodotto.

Riguardo alla pulizia quotidiana, è sufficiente tenere pulita la superficie passando la scopa oppure un panno. Per le macchie, esiste un detergente neutro apposito per parquet: SolidClean. Privo di sostanze pericolose, non danneggia il legno.